
MSc in
Master in Gestione dei sistemi alimentari di qualità e della gastronomia
University of Parma

Informazione chiave
Posizione del campus
Parma, Italia
Le lingue
Italiano
Formato di studio
Miscelato, Nel campus
Durata
2 anni
Ritmo
Tempo pieno, Mezza giornata
Tasse universitarie
Richiedi informazioni
Scadenza della domanda
Richiedi informazioni
La prima data di inizio
Richiedi informazioni
* Tasse, contributi universitari e agevolazioni, variano sulla base di un sistema proporzionale correlato a diversi fattori: https://www.unipr.it/node/21270
introduzione
La laurea magistrale in Gestione dei sistemi alimentari di qualità e della gastronomia mira a offrire un corso di formazione specifico e innovativo. Il profilo professionale riguarda la gestione, l'amministrazione, la pianificazione e il controllo delle imprese alimentari, fornendo uno sviluppo professionale che combina il profilo economico-gestionale con quello della scienza e della cultura della gastronomia. Le competenze fornite considerano gli argomenti come la gestione ambientale, sociale, economica e tecnica delle catene di approvvigionamento, con particolare attenzione alla qualità dei prodotti e ai servizi alimentari. Questa figura professionale coprirà ruoli di assistenza all'interno di aziende ed enti di riferimento per il settore agroalimentare con funzioni diversificate basate sulle caratteristiche dell'azienda e sul tipo di prodotto. Il concetto di qualità che si intende sviluppare nel Master è multidimensionale. Parte dall'idea che la qualità dei prodotti deriva dalla qualità dell'azione di governance delle aziende e delle filiere agroalimentari negli aspetti economico, sociale, gestionale e di marketing, comunicativo e tecnologico, senza trascurare gli aspetti legati a impatti ambientali, innovazioni e relazioni con i consumatori.
La laurea magistrale in Gestione dei sistemi alimentari di qualità e della gastronomia è promosso dal dipartimento di Economia e scienze commerciali in collaborazione con il dipartimento di Scienze alimentari e farmaceutiche dell'Università degli Studi di Parma; è un progetto multidisciplinare nato come piattaforma collaborativa per promuovere il dialogo tra la cultura economico-manageriale con le discipline legate alle scienze sociali della gastronomia.
Il master in Qualità degli alimenti mira a formare professionisti con competenze interdisciplinari che combinano le conoscenze teoriche ed empiriche della natura manageriale del sistema agro-alimentare, con le competenze tecnologiche e gastronomiche legate alla valorizzazione del cibo in una logica di stretta sostenibilità ambientale. Il Master è progettato per studenti provenienti da laurea triennale in Economia e management e da Scienze agrarie o Scienze alimentari. Il corso di formazione si concentra sui temi di diverse aree tematiche, che includono:
- Le discipline di natura economica, gestionale e sociologica: comprendere ed essere in grado di applicare le teorie economiche e le forme di gestione delle aziende agroalimentari in materia di approvvigionamento, produzione, trasformazione, commercializzazione e promozione della produzione alimentare e dei sistemi ambientali.
- Le discipline di natura statistica: comprendere sia i dati necessari per la gestione delle aziende sia per la gestione della qualità e della sicurezza alimentare.
- Discipline giuridiche: comprendere le normative nazionali, europee e internazionali nel campo della produzione e della commercializzazione degli alimenti e della protezione dei consumatori.
- Le discipline storiche per comprendere le implicazioni culturali legate alla produzione, commercializzazione e consumo di cibo.
- Discipline tecnologiche: garantire la sicurezza alimentare ma soprattutto comprendere e garantire la qualità degli alimenti, anche nel rispetto delle esigenze nutrizionali dei consumatori.
La laurea magistrale in Gestione dei sistemi alimentari di qualità e della gastronomia risponde all'esigenza di formare una figura professionale moderna, che aggiunge le competenze del bio-economista a quelle del bio-gastronomo, in grado di soddisfare le forti richieste di competenze interdisciplinari collocate in coloro che operano nel contesto della gestione delle aziende alimentari, i settori della gastronomia e lo sviluppo socio-economico delle aree a forte vocazione alimentare, in linea con la strategia europea per lo sviluppo sostenibile delineata nella comunicazione della Commissione al Parlamento europeo su "L'innovazione per una crescita sostenibile: un bioeconomia per l'Europa "- COM (2012) 60 final - e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Il percorso formativo prevede una proposta innovativa che intende porre al centro del processo formativo l'integrazione tra competenze avanzate di ambito economico e competenze socio-culturali dell'ambito specifico dei sistemi alimentari e gastronomici, con focus sulla gestione dei sistemi produttivi di qualità. Tale processo è propedeutico ad uno sviluppo settoriale, ma soprattutto territoriale con ampliamento anche ai temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
È previsto un percorso comune che fornisce competenze storiche, quantitative, economiche, giuridiche, gestionali e scientifiche per governare sistemi alimentari e gastronomici di qualità complessi e potenzialmente molto diversi tra loro. L'esigenza di assicurare un'articolazione delle attività formative coerente con la strutturazione interclasse del progetto formativo, rende necessaria una differenziazione dal punto di vista professionalizzante. Da un lato, il completamento del percorso formativo si propone con una focalizzazione sulle competenze specifiche in ambito tecnologico e produttivo con elementi economico-gestionali, con lo scopo di sviluppare e accrescere il bagaglio conoscitivo in termini di gestione e valorizzazione della qualità delle produzioni alimentari, seguendo un approccio sostenibile e circolare. Dall'altro, il completamento del percorso formativo prevede principalmente un consistente consolidamento del bagaglio di studi nell'ambito delle scienze gastronomiche, con approfondimenti nel campo della gestione qualitativa e socioeconomica delle produzioni gastronomiche. Questi ambiti sono integrati da conoscenze di natura statistica, volte a fornire una maggior preparazione operativa, completando così quella teorica, rispetto all’uso dei modelli statistici nella gestione della qualità e a supporto delle decisioni aziendali; conoscenze di natura sociologica, per fornire elementi di ricerca atti a valutare il comportamento di gruppi sociali negli acquisti e nelle scelte alimentari; elementi di ambito giuridico, specificatamente nell'ambito del diritto privato per approfondire concetti di impresa e contrattualistici e al fine di fornire strumenti utili ad aumentare l’autoimprenditorialità. Inoltre, per offrire agli studenti strumenti utili a una gestione di largo respiro delle filiere agro-alimentari, il percorso formativo è integrato con insegnamenti quali Economia politica ed Economia applicata (per la gestione prettamente economica delle filiere) e Psicologia del lavoro e delle organizzazioni (per la gestione e la risoluzioni dei conflitti).
Opportunità per i laureati
La laurea magistrale in Gestione dei sistemi alimentari di qualità e della gastronomia si inserisce in un percorso di valorizzazione dell'industria agroalimentare italiana che riconosce in Parma un cluster industriale tra i più importanti in Italia e che ha creato un'accumulazione di esperienze unica nel panorama agro-alimentare nazionale e una corrispondente attenzione da parte di giovani che vedono in questa realtà industriale un concreto sbocco professionale.
La gestione della produzione alimentare, nell'attuale contesto competitivo internazionale, richiede una nuova generazione di specialisti muniti di competenze gestionali e comunicative adeguate ad un nuovo quadro economico e sociale in Italia e all'estero in campo agroalimentare. Infatti l'Italia, benché sia importatore di commodities, risulta esportatore di prodotti alimentari trasformati di qualità che riflettono la cultura gastronomica italiana. Occorre quindi formare figure che, oltre a gestire la produzione, siano in grado di gestire la qualità degli alimenti e interpretare i bisogni dei consumatori comunicando il plus qualitativo della gastronomia Italiana.
Il corso Interclasse risponde all’esigenza di formare una figura professionale moderna in grado di soddisfare le forti richieste di competenze interdisciplinari poste a chi opera nel contesto della gestione delle aziende alimentari, dei settori della gastronomia e dello sviluppo socioeconomico dei territori a forte vocazione alimentare. I laureati potranno lavorare in aziende del settore agroalimentare (dalla produzione, al consumo) in Organizzazioni di Produttori, in Istituzioni pubbliche, nonché in ONG che si occupano di ambiente e sostenibilità e promozione eno-gastronomica territoriale.
Gli studenti possono laurearsi scegliendo tra due profili professionali diversi:
- L'econo-gastronomista: il profilo del laureato è economico-gestionale integrato con abilità gastronomiche. È un manager della qualità agroalimentare, che sa riconoscere, gestire, salvaguardare, comunicare, promuovere e migliorare la qualità del cibo lungo la catena del valore e nel territorio.
- Il gastro-economista: il profilo del laureato è di un gastronomo integrato con competenze economico-manageriali volte alla promozione e al miglioramento socio-culturale di alimenti di qualità. È un esperto di cultura alimentare in grado di combinarlo con esigenze nutrizionali con attenzione ai costi e all'ambiente.
Ultimo ma non meno importante, gli studenti possono beneficiare di un periodo di stage presso aziende alimentari italiane.
Curriculum
Il programma
Il Master in “Food Quality” si propone di offrire un percorso formativo specifico e innovativo. Il profilo professionale riguarda la gestione, l'amministrazione, la pianificazione e il controllo delle imprese alimentari, fornendo uno sviluppo professionale che coniuga il profilo economico-gestionale con quello della scienza e della cultura della gastronomia. Le competenze erogate considerano temi come la gestione ambientale, sociale, economica e tecnica delle filiere con particolare attenzione alla qualità dei prodotti e ai servizi di ristorazione. Tale figura professionale ricoprirà ruoli di assistenza all'interno di aziende ed enti di riferimento per il settore agroalimentare con funzioni diversificate in base alle caratteristiche dell'azienda e alla tipologia di prodotto. Il concetto di qualità che si intende sviluppare nel Master è multidimensionale. Parte dall'idea che la qualità dei prodotti deriva dalla qualità dell'azione di governo delle imprese e delle filiere agroalimentari negli aspetti economici, sociali, gestionali e di marketing, comunicativi e tecnologici, senza trascurare gli aspetti legati alla impatti ambientali, innovazioni e relazioni con i consumatori.
Il Master in Food Quality è promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali in collaborazione con il Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell'Università degli Studi di Parma; è un progetto multidisciplinare che nasce come piattaforma collaborativa per promuovere il dialogo tra la cultura economico-manageriale con le discipline legate alle scienze sociali della gastronomia.
Il Master in Food Quality si propone di formare figure professionali con competenze interdisciplinari che uniscano le conoscenze teoriche ed empiriche della natura gestionale del sistema agroalimentare, con le competenze tecnologiche e gastronomiche connesse alla valorizzazione del cibo in una stretta logica di sostenibilità ambientale. Il Master è rivolto a studenti provenienti dalle Lauree in Economia e Management e dalle Scienze Agrarie o Scienze dell'Alimentazione. Il percorso formativo verte su argomenti di diverse aree disciplinari, che comprendono:
- le discipline economiche, gestionali e sociologiche: comprendere ed essere in grado di applicare le teorie economiche e le forme di gestione delle imprese agroalimentari negli appalti, produzione, trasformazione, commercializzazione e promozione dei sistemi di produzione alimentare e ambientali.
- le discipline di natura statistica: per comprendere sia i dati necessari alla gestione delle imprese sia per la gestione della qualità e della sicurezza alimentare.
- discipline giuridiche: per comprendere le normative nazionali, europee e internazionali nel campo della produzione e commercializzazione degli alimenti e la tutela dei consumatori.
- le discipline storiche per comprendere le implicazioni culturali legate alla produzione, commercializzazione e consumo del cibo.
- discipline tecnologiche: garantire la sicurezza alimentare ma soprattutto comprendere e garantire la qualità degli alimenti, anche nel rispetto delle esigenze nutrizionali dei consumatori.
Il Master in Food Quality risponde all'esigenza di formare una figura professionale moderna, che aggiunga le competenze del bioeconomista a quelle del biogastronomo, in grado di soddisfare le forti esigenze di competenze interdisciplinari riposte in chi opera nel contesto della gestione delle imprese alimentari, dei settori della gastronomia e dello sviluppo socio-economico delle aree a forte vocazione alimentare, in linea con la strategia europea per lo sviluppo sostenibile delineata nella Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo su "Innovazione per una crescita sostenibile: a bioeconomia per l'Europa" - COM (2012) 60 final – e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Gli studenti possono laurearsi scegliendo tra due diversi profili professionali:
- L'econogastronomo: il profilo del laureato è economico-gestionale integrato con competenze gastronomiche. È un manager della qualità agroalimentare, che sa riconoscere, gestire, salvaguardare, comunicare, promuovere e valorizzare la qualità degli alimenti lungo la filiera e nel territorio.
- Il Gastro-economista Il profilo del laureato è quello di un gastronomo integrato con competenze economico-gestionali finalizzate alla promozione e valorizzazione socio-culturale del cibo di qualità. È un esperto di cultura del cibo in grado di coniugarla con le esigenze nutrizionali con attenzione ai costi e all'ambiente.
Infine, ma non meno importante, gli studenti possono beneficiare di un periodo di stage presso aziende alimentari italiane.
Ulteriori informazioni QUI