Laurea Magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
Cagliari, Italia
DURATA
2 Years
LINGUE
Inglese, Italiano
RITMO
Tempo pieno
SCADENZA DELLA DOMANDA
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LA PRIMA DATA DI INIZIO
Oct 2023
TASSE UNIVERSITARIE
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FORMATO DI STUDIO
Nel campus
Introduzione
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio (IAT) fornisce una solida preparazione scientifica e professionale avanzata con competenze specifiche di tipo ingegneristico che consente di:
Acquisire i principi e gli strumenti della progettazione sostenibile di opere, sistemi, impianti e servizi di interesse dell'ingegneria per l'ambiente e il territorio;
- Identificare, formulare e risolvere, anche per mezzo di tecniche, procedure e strumenti innovativi, i complessi problemi dell'ingegneria per l'ambiente e il territorio, secondo una visione sistemica e un approccio integrato e interdisciplinare;
- Essere capaci di progettare opere per l'ambiente e il territorio avendo consapevolezza della necessità di tutela attiva dell'ambiente naturale, di gestione sostenibile delle risorse naturali e di riduzione dell'impronta ecologica secondo i principi dell'economia circolare;
- Essere capaci di comprendere le complesse interazioni tra le attività antropiche e i sistemi naturali, riconoscendo il valore delle risorse e dei servizi ecosistemici, per garantire la protezione dell'ambiente attraverso la minimizzazione degli elementi di fragilità e l'ottimizzazione delle caratteristiche di resilienza ai cambiamenti climatici, ai dissesti idro-geologici, e agli eventi estremi in generale;
- Essere capaci di utilizzare le tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni nella rappresentazione del territorio e nell'acquisizione, gestione e interpretazione dei dati ottenuti da rilevamento terrestre e satellitare e da reti di monitoraggio distribuito;
- Essere in grado di ideare, realizzare e utilizzare consapevolmente modelli fisici, matematici e numerici per la simulazione di fenomeni e processi ambientali, sapendone interpretare criticamente i risultati;
- Conoscere le problematiche della sicurezza e della protezione della salute in ambiti naturali e antropici, civili e industriali.
Lo studente potrà quindi approfondire specifiche aree tematiche con la scelta di uno dei tre curriculum previsti: Tecniche e Tecnologie di Risanamento Ambientale, Geoingegneria e Difesa del Suolo, Pianificazione Territoriale e Ambientale.
Durata e attività
Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio ha durata biennale. Per laurearsi si devono sostenere esami obbligatori per 94 crediti (alcuni impartiti in lingua inglese), esami a scelta dello studente per 9 crediti, Altre Attività formative per 2 crediti e una prova finale per 15 crediti. Il numero di crediti necessario per il conseguimento del titolo è pari a 120.
Obiettivi e sbocchi occupazionali
Il Corso di studi si propone di formare una figura professionale capace di riconoscere, formulare e risolvere, per mezzo di tecniche e strumenti innovativi, un’ampia gamma di problematiche caratterizzate da un elevato grado di complessità, riferibili all’ambiente e al territorio. È prevista l’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche con l’articolazione nei tre percorsi: “Tecniche e tecnologie di risanamento ambientale”, “Geoingegneria e Difesa del suolo” e “Pianificazione territoriale e ambientale”.
I laureati magistrali potranno trovare occupazione, utilizzando tecniche, procedure e strumenti innovativi, presso imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani e opere.
I laureati magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio potranno accedere, previo superamento dell’esame di stato, alla Sezione A dell’albo degli ingegneri - settore civile e ambientale.
Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio prepara, secondo la classificazione ISTAT, alle professioni di:
- Ingegneri minerari
- Ingegneri edili e ambientali.
Organizzazione e metodo
La didattica del Corso di laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio è organizzata prevalentemente su base semestrale in modo da ottimizzare i tempi, le modalità di studio e al fine di raggiungere gli obiettivi formativi previsti dal corso.
L’organizzazione prevede:
Obbligo di frequenza per ogni attività formativa;
- Erogazione delle attività formative in presenza attraverso lezioni e attività frontali, esercitazioni individuali e di gruppo, attività assistita e di laboratorio e seminari;
- Verifica delle competenze acquisite attraverso prove scritte e/o orali; possono essere previste discussioni di elaborati e/o di progetti svolti dal candidato ed eventuali prove intermedie concordate con il docente;
- Possibilità di svolgere tirocini ed esperienze formative internazionali.
Durante tutto il suo percorso formativo lo studente sarà supportato costantemente dal corpo docente, dai tutor didattici e dal coordinatore didattico.
É previsto il rilascio del doppio titolo per alcuni studenti selezionati del curriculum Tecniche e Tecnologie di Risanamento Ambientale.
E’ prevista la possibilità di frequentare il secondo anno presso la Politechnika Krakowska (Politecnica di Cracovia): all’inizio del 1° anno saranno selezionati 5 studenti che dovranno frequentare il 2° anno a Cracovia, sostenendo gli esami previsti erogati in inglese e preparando la tesi di laurea. Al termine del percorso riceveranno sia il titolo di dottore magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio di UniCa che in Environmental Engineering della PK.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio occorre essere in possesso della Laurea o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. L’iscrizione al corso è inoltre subordinata al possesso dei requisiti curriculari ed alla verifica della adeguatezza della preparazione personale indicati nel Regolamento didattico del Corso di laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.