UNSAM è un'università nazionale, pubblica e libera creata nel 1992.

Offre una vasta gamma di carriere universitarie e laureate, sia nel campo delle scienze umane e sociali che nelle scienze esatte e naturali.

Oltre il 65% delle sue risorse è destinato ai settori della scienza e della tecnologia. Con focus sulle politiche di lavoro congiunto, mantiene rapporti con agenzie che promuovono la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico.

Le sue alleanze con il Consiglio nazionale per la ricerca scientifica e tecnica (CONICET), la Commissione nazionale per l'energia atomica (CNEA), l'Istituto nazionale di tecnologia industriale (INTI) e l'Istituto nazionale di tecnologia agricola (INTA), tra gli altri, migliorano la sua produzione teorica, lo sviluppo della loro ricerca e la formazione delle risorse umane.

Tra le sue realizzazioni si ricordano la clonazione di un bovino bitransgenico per la produzione di latte simile a quello umano e il restauro del murale Plastic Exercise, di David Alfaro Siqueiros. L'UNSAM ha anche una propria casa editrice (oltre 100 titoli pubblicati) e ad oggi ha firmato più di 250 accordi con università straniere per lo scambio di studenti, docenti e ricercatori.

La sua sede è nel quartiere General San Martín, a nord-ovest della Città Autonoma di Buenos Aires. Costruito su un'antica spiaggia ferroviaria di oltre due ettari, il Campus Miguelete costituisce una delle principali attrazioni del territorio di Buenos Aires in termini di progettazione architettonica e conservazione del patrimonio.

UNSAM è un&#39;università nazionale, pubblica e libera creata nel 1992. Offre una vasta gamma di carriere universitarie e laureate, sia nel campo delle scienze umane e sociali che nelle scienze esatte e naturali. Oltre il 65% delle sue risorse è destinato ai settori della scienza e della tecnologia. Con focus sulle politiche di lavoro congiunto, mantiene rapporti con agenzie che promuovono la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico. Le sue alleanze con il Consiglio nazionale per la ricerca scientifica e tecnica (CONICET), la Commissione nazionale per l&#39;energia atomica (CNEA), l&#39;Istituto nazionale di tecnologia industriale (INTI) e l&#39;Istituto nazionale di tecnologia agricola (INTA), tra gli altri, migliorano la sua produzione teorica, lo sviluppo della loro ricerca e la formazione delle risorse umane. Tra le sue realizzazioni si ricordano la clonazione di un bovino bitransgenico per la produzione di latte simile a quello umano e il restauro del murale Plastic Exercise, di David Alfaro Siqueiros. L&#39;UNSAM ha anche una propria casa editrice (oltre 100 titoli pubblicati) e ad oggi ha firmato più di 250 accordi con università straniere per lo scambio di studenti, docenti e ricercatori. La sua sede è nel quartiere General San Martín, a nord-ovest della Città Autonoma di Buenos Aires. Costruito su un&#39;antica spiaggia ferroviaria di oltre due ettari, il Campus Miguelete costituisce una delle principali attrazioni del territorio di Buenos Aires in termini di progettazione architettonica e conservazione del patrimonio.

Argentina

San Martín, Argentina

Master

Universidad Nacional De San Martin

Il nostro impegno è la formazione di internazionalisti in grado di comprendere e contribuire ai diversi processi globali e transnazionali che modellano le realtà politiche, economiche e ambientali del Paese e della sua società. La particolarità di questo programma è la sua articolazione con le linee di ricerca che si sviluppano nell'Area di Studi Internazionali. Ciò garantisce che i contenuti siano aggiornati e inquadrati nei principali dibattiti che si svolgono nei circuiti specializzati di generazione della conoscenza negli studi internazionali. Un programma rivolto a professionisti e ricercatori che combina un solido background teorico con strumenti pratici per internazionalisti. Attraverso accordi di scambio, offriamo la possibilità di integrare la formazione seguendo materie presso le principali università estere. Partecipare al Master in Relazioni Internazionali dell'UNSAM è un impegno per il futuro.

Nel campus

Master in Relazioni internazionali

Obiettivo generale Fornire una formazione accademica e professionale di alto livello nella ricerca e nell'insegnamento su questioni relative alla gestione ambientale; nonché nell'analisi degli aspetti politici, sociali, economici, amministrativi, giuridici, organizzativi e strumentali necessari alla progettazione e valutazione delle politiche ambientali. Obiettivi Specifici - Fornire conoscenze sulle dinamiche dei rapporti Stato-società-natura, sul contesto in cui si dispiegano e sui processi che comportano. - Formazione per la concettualizzazione e l'analisi empirica delle dinamiche intrastatali, del processo formativo dell'apparato di gestione ambientale e delle relazioni di interdipendenza stabilite tra le sue unità. - Formarsi nella gestione di metodi e tecniche qualitativi e quantitativi per la ricerca e la gestione ambientale. - Sviluppare attività che promuovano la capacità analitica, critica e creativa degli studenti, lavorando in team multidisciplinari, cercando di integrare le loro conoscenze teoriche e metodologiche attraverso casi di studio. - Fornire insegnamento specializzato nello sviluppo del curriculum e nelle tecniche pedagogiche, al fine di formare insegnanti e istruttori di corsi di gestione ambientale.

Master in gestione ambientale

La lunga tradizione della cronaca e il suo sviluppo ai nostri giorni ha dimostrato che si tratta di un genere che ha gli strumenti per narrare e che permette la ricostruzione di diverse realtà conflittuali, contraddittorie, ricche di sfumature, e molteplici significati della contemporaneità. Per questo, è necessario sviluppare un campo accademico specifico, che è quello proposto da questo master in giornalismo narrativo. Al giornalismo ben fatto che fa appello a informazioni e contesti precisi e rigorosi, il nuovo giornalismo narrativo aggiunge la profondità concettuale per ottenere un arrivo diretto, empatico e lettori scioccanti saturati dalla sovrabbondanza di informazioni che ricevono non solo attraverso i media tradizionali ma anche attraverso social network e i molteplici canali di circolazione digitale. In questo quadro storico, è necessario, da un lato, riscoprire la cronaca attraverso una lettura consapevole della sua tradizione, come hanno fatto accademici come Ángel Rama, Julio Ramos, Susana Rotker o María Moreno, che hanno tolto la cronaca il cassetto dei generi minori e bastardi, spiazzati dal loro status di "giornalistici" dalle letture canoniche dei secoli XIX e XX. E, allo stesso tempo, rivisitare criticamente la letteratura realistica - non solo quella nordamericana - per dare conto di quei tessuti narrativi che hanno lasciato traccia di come era il mondo vissuto dai suoi autori e di come sia possibile dispiegare la complessità di il sociale. I professionisti che studiano questo master saranno in grado di imparare dalla lunga tradizione delle cronache per de-fossilizzare formati, formule e generare storie che evitano i luoghi comuni e possono spiegare l'universale da storie specifiche. Attraverso il curriculum che fornirà diversi tipi di strumenti tecnici e concettuali - dalla teoria sociale alla letteratura - potranno attraversare, in un continuo viaggio di andata e ritorno, i confini invisibili che separano il giornalismo dalla conoscenza multipla. Espansione della globalizzazione, crisi, conflitti e contraddizioni sociali, in un contesto di crescente disuguaglianza, l'emergere di nuove richieste e rivendicazioni di nuovi diritti, soggetti sociali e organizzazioni collettive che rinnovano le agende politiche,

Universidad Nacional De San Martin

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