UNIMORE - University of Modena and Reggio Emilia

L'Università di Modena risale al 1175, pochi decenni dopo la fondazione dell'Università di Bologna, rendendola una delle più antiche università in Italia e nel mondo. Fu istituito dal Comune di Modena, che finanziava i contratti dei professori attraverso la fiscalità locale. Il primo invitato a insegnare è stato Pillio da Medicina di Bologna. Intorno a lui si formò successivamente la Scuola di Giurisprudenza (Studium iuris) che costituì il nucleo dell'Università.

Nei due secoli che seguirono, lo Studium si espanse dagli studi giuridici fino a comprendere la formazione dei notai e anche lo studio della medicina. La successiva storia dell'Università fu profondamente segnata dalle mutevoli fortune della famiglia degli Este al potere. Tra il Cinquecento e il Seicento, quando la Corte d'Este si stabilì a Ferrara, i titoli accademici non furono più conferiti e le attività dello Studium furono fortemente ridotte.

Solo dopo il trasferimento della Corte a Modena nel 1772, l'Università riacquistò il suo originario splendore e prestigio accademico, ricevendo uno statuto imperiale dal Duca Francesco II. L'Università ha offerto molteplici discipline, tra cui diritto, medicina e chirurgia, farmacia e scienze matematiche, fisiche e naturali.

Il Dipartimento di Economia è stato istituito nel 1968, seguito dal Dipartimento di Ingegneria nel 1989. Il 1998 è stato di fondamentale importanza nella storia dell'Università quando è stata istituita la sede di Reggio Emilia e sono state fondate le Università di Modena e Reggio Emilia, con il sostegno delle istituzioni locali.

Reggio Emilia aveva infatti già un'antica e nobile tradizione di studi universitari che terminò nel 1772 in seguito alla riforma del duca Francesco II d'Este. Una scuola di diritto, proposta dalla città, è menzionata già nel 1188. Nel 1532, l'imperatore Carlo V concesse al Collegio dei giudici il privilegio di rilasciare diplomi e lauree in giurisprudenza. Il duca Alfonso II d'Este istituì un collegio medico nel 1561 e dieci anni dopo, l'imperatore Massimiliano II autorizzò il conferimento delle lauree in medicina. Nel XVII secolo fu aperta una Scuola di Lettere presso il Seminario e, nel secolo successivo, fu istituita una cattedra di Teologia Scolastica insieme a scuole di grammatica e retorica. Nel 1752 fu inaugurata a Palazzo Busetti l'Università degli Studi di Reggio, composta da quattro facoltà: Giurisprudenza, Teologia, Medicina e Filosofia. Tuttavia, la sua attività continuò solo fino al 1772 quando, dopo la riforma di Francesco II, le venne tolto il diritto di conferire la laurea e ceduto alla sola Università degli Studi di Modena.