Master in ricerca traslazionale per la salute (MITSa)

Il Master in Translational Research for Health (MITSa) nasce legato ai fabbisogni formativi delle risorse umane richiesti dall'attuale contesto scientifico-tecnologico della ricerca in e per la salute nel nostro Paese. È stato creato nel 2015 da UNAJ e approvato nel maggio 2017 da CONEAU. [1] Da allora, si è lavorato sulla sua attuazione, che avverrà nell'aprile 2020.

Non è un caso che recentemente, nell'aprile 2018, il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Innovazione Produttiva abbia promosso, da CONICET, la creazione di una Rete di Ricerca Traslazionale in Salute (RITS) [2] per sostenere la diffusione dei risultati e degli usi di questo tipo di ricerca. Questo Master è il prodotto di almeno dieci anni di politiche statali volte a favorire il lavoro collaborativo in reti che mirano a risolvere le difficoltà di attuazione dei risultati della ricerca e a promuovere la ricerca stessa grazie alla collaborazione istituzionale, in quanto un ampio parte degli insegnanti ha partecipato attivamente.

Un aspetto cruciale proposto dal RITS costituito da istituzioni legate all'assistenza sanitaria, all'insegnamento, alla ricerca e alla gestione è quello di promuovere e rafforzare la formazione di professionisti della salute in grado di svolgere ricerca traslazionale in salute nonché la generazione e lo sviluppo di centri dedicato alla ricerca traslazionale ed in particolare alla ricerca epidemiologica, clinica e sanitaria.

È in questo contesto che la proposta UNAJ, con la collaborazione dell'Accademia Nazionale di Medicina, attraverso l'Istituto di Ricerca Epidemiologica, contribuisce alle politiche statali attuali e future.