Laurea Magistrale in Ingegneria Agronomica

Titolo del titolo: Laurea Magistrale in Ingegneria Agronomica

Settore della conoscenza: ingegneria e architettura

Centro dove viene insegnato:
Scuola Politecnica Superiore di Ingegneria
R / Benigno Ledo, Campus Universitario
27002
Lugo

Data di autorizzazione per l'attuazione del titolo da parte della Xunta de Galicia: Orde do 05/12/2013 (DOG do 20/12/2013)

Data di pubblicazione nella BOE: 04/04/2014

Data dell'ultimo accreditamento: 07/11/2017

Responsabile del titolo:

Coordinatore del corso: Pereira Lorenzo, Santiago

Condizioni di insegnamento:

• Periodicità offerta: annuale
• Tipo di insegnamento: faccia a faccia
• Regime di studio: tempo pieno / tempo parziale
• Lingue di utilizzo: spagnolo galiziano

Laurea Interuniversitaria:

Non

Università coordinatrice:

• Università di Santiago de Compostela

obiettivi

L'obiettivo generale del titolo di "Master in Ingegneria Agronomica" è la formazione di tecnici senior formati per progettare, pianificare, organizzare, dirigere e controllare i sistemi e i processi di produzione sviluppati nel settore agroalimentare, comprese le infrastrutture e le strutture necessarie per svolgimento efficiente di queste attività produttive, il tutto in un quadro di protezione e conservazione dell'ambiente e di sviluppo e miglioramento dell'ambiente rurale. Gli studenti diplomati a questo corso di laurea magistrale, attraverso le loro conoscenze scientifiche e tecnologiche e la loro capacità creativa, saranno in grado di progettare sistemi per l'uso economico delle risorse della natura per ottenere e trasformare cibo, fibre per tessuti e altre piante o animali utili all'uomo. Si intende che gli studenti che si diplomano al Master siano professionisti preparati per l'esercizio della professione regolamentata di "Ingegnere Agrario" e sappiano gestire in modo razionale le risorse naturali rinnovabili. Tale qualifica consente loro di esercitare la professione regolamentata di Agraria Ingegneria in Spagna.

programma scolastico

Specialità o itinerari:

Il Master in Ingegneria Agraria offre le seguenti specialità:

• Agroingegneria
• Ingegneria della produzione del latte
• Viticoltura

Per ottenere la specialità, lo studente deve sostenere le 6 materie opzionali da 3 ECTS ciascuna (18 ECTS in totale) che compongono il corrispondente modulo di specialità, nonché svolgere le Pratiche Esterne (PE) e la Tesi di Master (TFM) in argomenti relativi alla specialità scelta. Lo studente può conseguire la laurea anche senza alcuna specializzazione; In questo caso potrai scegliere liberamente le 6 materie opzionali che desideri, senza essere obbligato ad averle dello stesso modulo, nonché svolgere le Tirocini Esterne e il Progetto Finale del Master su qualsiasi argomento conforme al titolo proposto .

Trasferimento e riconoscimento dei crediti:

Riconoscimento dei crediti: consiste nell'accettazione da parte di un'università dei crediti che sono stati conseguiti in corsi ufficiali, nella stessa o in altra università, e che vengono computati in altri corsi diversi ai fini del conseguimento del titolo ufficiale.

Trasferimento dei crediti: implica che nei documenti accademici ufficiali che accreditano corsi successivi per ciascuno studente siano compresi tutti i crediti ottenuti in corsi ufficiali seguiti in precedenza, presso la stessa o altra Università, che non hanno portato al conseguimento di un titolo ufficiale.

competenze generali

In conformità con la sezione 3 dell'allegato all'ordinanza CIN/325/2009, del 9 febbraio, che stabilisce i requisiti per la verifica dei titoli universitari ufficiali che abilitano all'esercizio della professione di ingegnere agrario, i laureati di questo Master devono acquisire le seguenti competenze generali:

1. Capacità di pianificare, organizzare, indirizzare e controllare i sistemi e i processi produttivi sviluppati nel settore agricolo e nell'industria agroalimentare, in un quadro che garantisca la competitività delle imprese senza dimenticare la tutela e la conservazione dell'ambiente e il miglioramento e lo sviluppo sostenibile dell'ambiente rurale.
2. Capacità di ideare, progettare ed eseguire opere infrastrutturali, edilizie, impianti e attrezzature necessarie per l'efficiente svolgimento delle attività produttive svolte nell'azienda agroalimentare.
3. Capacità di proporre, indirizzare e realizzare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione in prodotti, processi e metodi utilizzati in aziende e organizzazioni legate al settore agroalimentare.
4. Capacità di applicare le conoscenze acquisite per risolvere problemi posti in nuove situazioni, analizzando le informazioni provenienti dall'ambiente e sintetizzandole in modo efficiente per facilitare il processo decisionale nelle aziende e nelle organizzazioni professionali del settore agroalimentare.
5. Capacità di trasmettere le proprie conoscenze e le conclusioni dei propri studi o relazioni, utilizzando i mezzi consentiti dalla tecnologia della comunicazione e tenendo conto della conoscenza del pubblico ricevente.
6. Capacità di dirigere o supervisionare team multidisciplinari e multiculturali, di integrare la conoscenza in processi decisionali complessi, con informazioni limitate, assumendosi la responsabilità sociale, etica e ambientale della propria attività professionale in armonia con l'ambiente socioeconomico e naturale in cui operano.
7. Capacità di sviluppare le competenze necessarie per continuare ad apprendere in modo autonomo o diretto, incorporando nuovi concetti, processi o metodi derivati dalla ricerca, dallo sviluppo e dall'innovazione nella propria attività professionale.

Partenze

La laurea in Ingegneria Agraria è una di quelle con i valori più bassi nelle professioni non legate alla laurea. L'accesso al mondo del lavoro avviene tramite contatti personali o di propria iniziativa (in più del 50% dei casi) e in media l'Ingegnere Agrario impiega 4,1 mesi per trovare il primo lavoro. All'interno dell'inserimento lavorativo, le attività fondamentali sono quelle comprese nella sottovoce ingegneria (consulenze, costruzioni e impianti, ambiente e salute e sicurezza), seguite dalla pubblica amministrazione e dalle imprese di forniture e servizi.